Igiene vocale, come prendersi cura della voce

La lettura a voce alta inizia dalla cura della voce. Non si tratta solo di prendersi cura delle corde vocali. La cura della voce inizia dalla bocca: parliamo di igiene vocale.

Tabella dei Contenuti

Parlare, cantare, leggere a voce alta: tutto comincia dalla salute della bocca e dalla cura che le dedichiamo

Impariamo la dizione, studiamo e mettiamo alla prova le nostre capacità interpretative, leggiamo e ci teniamo informati su tutte le competenze che possono migliorare la nostra performance al microfono, nel public speaking, nel podcast e nella lettura a voce alta. Ma alla base di una buona performance vocale c’è la cura del nostro corpo – non si dice d’altronde che la salute è la prima cosa? -, delle nostre corde vocali e anche della nostra bocca ovvero la cavità orale che comprende anche la cura dei denti e della lingua.

Con la Dottoressa Elena Bizzotto, igienista dentale, abbiamo affrontato un argomento spesso sottovalutato ma di stretta importanza per chiunque lavori con la voce o ha semplicemente piacere a giocare con la propria voce.

La cura della voce comincia dai denti…e anche dalla lingua!

“Se vogliamo comunicare con il solo sorriso o con la parola, la voce, dobbiamo prenderci cura di questa piccola zona del nostro corpo che però ha nella nostra vita un impatto fondamentale”

Questa è la prima considerazione da tener presente che la Dottoressa Elena Bizotto ci ricorda essere fondamentale per iniziare a prenderci cura della nostra bocca, che richiede la stessa attenzione che con il tempo impariamo a dedicare ad una corretta igiene e cura delle corde vocali.

La nostra motivazione, ispirazione ed educazione in questo percorso comincia dall’iniziare ad affidarsi ad un buon igienista dentale che ci supervisioni e ci guidi, ma la prima persona ad avere un ruolo fondamentale in questo percorso siamo prima di tutto noi. 

Quando parliamo della cura della nostra cavità orale, oltre ad intendere l’apparato boccale in toto, ci riferiamo nello specifico all’igiene e alla pulizia di denti e lingua, muscolo principale impegnato nell’articolazione di suoni e parole. Avere quindi la buona abitudine di dedicare alcuni momenti della giornata alla pulizia dei nostri denti, seguendo delle regole molto semplici ma significative, ci aiuterà a curare quotidianamente la nostra igiene orale in maniera completa, senza tralasciare nessun componente.

L’igiene vocale richiede costanza

Spesso crediamo che basti avere cura delle nostre corde vocali o in questo caso migliorare momentaneamente l’igiene della bocca solo in prossimità di una performance vocale, ma questo non contribuisce a preservare lo stato di salute di corde vocali e bocca. 

La cura della bocca per la voce è una pratica quotidiana.

Solo in quanto tale ci aiuta a prevenire o ad attutire l’insorgere di eventuali problematiche: impariamo infatti a non sottovalutare le nostre sensazioni negative, sintomi o disagi legati alla nostra bocca.

Una cattiva pronuncia o la difficoltà a pronunciare determinate parole ad esempio, che spesso può essere spia di problematiche legate alla struttura dei denti o della nostra bocca, può trasformarsi anche in un disagio psicologico che può ripercuotersi anche nella nostra vita sociale. Vale la pena quindi consultare sempre un professionista per affrontare la problematica o semplicemente tranquillizzarsi.

3 regole per una corretta igiene vocale

La cura dell’igiene orale come pratica quotidiana: alcune semplici regole da seguire suggerite dalla Dott.ssa Elena Bizzotto.

Partiamo dalla cura dei denti

Il motivo principale per cui è importante pulire i denti un numero sufficiente di volte al giorno e per il giusto tempo è legato al proliferare dei batteri nella nostra bocca.

Quando i batteri iniziano a coalizzarsi tra loro e a comunicare possono diventare nel tempo molto pericolosi, fino a formare un edificio chiamato placca, dove diverse specie batteriche convivono, trasformando quella placca in tartaro. Per avere quindi una buona igiene orale dobbiamo disturbare i batteri prima che diventino visibili”,

ci spiega la Dott.ssa Bizzotto, che sottolinea l’importanza della regola del 2 per la pulizia dei nostri denti, ovvero lavarli almeno due volte al giorno per due minuti. Ciò che conta è non andare mai al di sotto della regola del due. 

Altra buona regola è non lavarsi mai i denti subito dopo aver mangiato, ma attendere una 20 di minuti.

Quando mastichiamo l’aumento della saliva provoca un abbassamento del ph per la produzione di enzimi digestivi. La saliva è per il nostro organismo un elemento prezioso perché contiene numerosi enzimi, ha un ph neutro che protegge lo smalto dei denti dalle acidità oltre ad uccidere numerosi batteri. Se laviamo i denti subito dopo la masticazione, quando il ph è basso, lo spazzolamento insieme all’azione del dentifricio provoca un’azione abrasiva su uno smalto che è già indebolito in quel momento”.

Pulizia della lingua per l’igiene vocale

Da non dimenticare anche la pulizia della lingua: in commercio vi sono dei pratici strumenti, i puliscilingua, da utilizzare almeno una volta al giorno così da poter detergere la lingua da batteri ed evitare lo svilupparsi di fenomeni come l’alitosi.

Cibi e bevande da evitare prima di una performance vocale

Sembrerà banale, ma chi parla a voce alta in prossimità di un performance, di uno speech o semplicemente di una lettura è bene tenga conto di alcuni aspetti fondamentali. Primo su tutti l’idratazione, avere con sé una bottiglia preferibilmente di acqua liscia è un vero toccasana, strettamente connessa alla nostra saliva. Cibi salati, bevande alcoliche, gassate e succhi di frutta vanno evitati in prossimità di una performance vocale. Non gioverebbero infatti alla produzione di saliva, di cui avremo fortemente bisogno soprattutto in un momento dove l’emozione, specie per chi non è abituato a parlare in pubblico, tende a produrne in minore quantità. Meglio quindi fiondarsi su aperitivi e buffet a fine performance!

Per saperne di più su questo tema iscriviti ascolta il podcast con la Elena Bizzotto.